sabato 9 aprile 2011

IL BUSSO DELLA NOSTALGIA

Di Leonard Seiti Tradotto da Donika Jahaj


Stasera -ha detto-non t'aspetto fin' a tardi,
Aspettare è come morire, sono stanca.
Verro -ho detto-e metterò nella tua finestra,
Un mazzo di fiori , coperto da rugiada.

Stasera- ha detto- se vieni non bussare,
Perché la porta la lascerò per Te aperta,
Con seno nudo, andrò a letto a sognare,
Con petali di rose, sarò nel sogno coperta.

Stasera se vengo, non mi conoscerai,
Sulle spalle avrò il cielo come pienezza,
Avrò i occhi della nostalgia celeste ,
E il colore del vento che ti accarezza.


TI PREGO

Di Ndue Lazri tradotto da Donika Jahaj


Ti prego,
Non girare le spalle mentre t'allontani
anche se sapevamo, fa molto male,
sempre ti ho visto mentre venivi
e non ti posso vedere andare.